Perché dovresti sempre far decantare il vino prima di berlo
La maggior parte delle persone è abituata a stappare la bottiglia e a servire il vino (in bicchieri a caso), trascurando tutti quei passaggi intermedi che rendono l’esperienza finale piacevole ed emozionante. Già il fatto di bere un vino da un calice piuttosto che un altro può fare la differenza. A ogni tipologia di vino, infatti, andrebbe sempre associato il bicchiere giusto.
A cosa serve il decanter?
Prima ancora di arrivare al calice, ogni vino dovrebbe passare prima dal decanter… questo sconosciuto. Si tratta di un’ampolla di vetro nata con uno scopo ben preciso: far ossigenare il vino e favorire l’eliminazione di possibili residui sul fondo della bottiglia.
Quali vini vanno decantati?
Anche tu credi che solo i vini rossi vadano fatti decantare? Sbagliato! Tutti vini, compreso il bianco, il rosato e persino lo Champagne, devono decantare per dare il meglio di sé. Anzi, se proprio lo vuoi sapere il decanter è nato proprio dallo Champagne. Una volta, infatti, per separare i lieviti dalla bevanda lo Champagne si faceva decantare. Oggi questo processo avviene a monte, in modo meccanico.
Anche i vini giovani trovano beneficio dalla decantazione. Perdono eventuali odori poco piacevoli derivanti dai solfiti e sprigionano aromi e gusti. I vini strutturati si fanno decantare anche per qualche ora prima di servirli, mentre i vini più giovani anche 10 minuti prima di consumarli.